Un bimbo in arrivo?

La nascita di un bimbo è sempre una rivoluzione, ma lo è ancora di più se la coppia abita in una piccola casa che non dispone di una seconda stanza.

L’appartamento era caratterizzato da un grande open space cucina-soggiorno, un lungo corridoio e, solo in fondo all’abitazione, una camera ed un bagno.

L’intervento è stato molto semplice ma molto rivoluzionario, senza però stravolgere la distribuzione della casa originale.

La ristrutturazione ha visto il semplice inserimento di un setto atto a delimitare la nuova stanza lasciando il soggiorno vivibile ed ampio.

Per evitare di chiudere il soggiorno, si è giocato con un setto obliquo che si stringe verso il corridoio senza così allungarlo, e si allarga nel verso opposto.

In questo modo il soggiorno risulta essere comunque ampio e lo spazio risulta essere dilatato verso la cucina andando a prediligere il cono ottico che si ha quando si osserva dalla cucina la zona tv con la divanieria.

La stanzetta riesce ad avere una metratura corretta a livello normativo per accogliere un bimbo e si completa anche con la porta finestra per garantire luce e areazione.

L’aggiunta della stanza, non aumenta il corridoio, che invece si dilata diventando anch’esso stanza. Il gioco dei colori, delle luci e delle superfici oblique, creano un ambiente, che pur nella sua piccola metratura trova spazio per ogni cosa. Dettagli nautici arricchiscono l’ambiente edilizio dando carattere e stile, infatti il nuovo setto murario è stato costruito lasciando un piccolo distacco nella connessione vecchio-nuovo. In questo piccolo spazio ribassato è stato posizionato uno strip-led. In questo modo la stanza sembra distaccarsi dall’impianto originale della casa, e appare leggera come se fosse un arredo essa stessa. Le nuove pareti sono state poi dipinte in un color tortora ad evidenziare maggiormente il distacco tra la nuova e la vecchia distribuzione spaziale.